“Se potessi mangiare un’idea” lo spettacolo in dedica al “tuttologo”
artistico Giorgio Gaber .
Gioele Dix ed il suo sguardo sul “Pianeta del Signor G”.
Il comico targato Zelig e Derby nelle vesti di one man show:
interpreta, dirige e drammatizza.
Lo spettacolo-tributo a Giorgio Gaber “Se potessi mangiare un’idea” guidato dallo sferzante comico Gioele Dix, fa tappa, venerdì 14 agosto (inizio ore 21.30. Info e prenotazioni www.laversilianafestival.it), sul palco del Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu).
L’autore, attore, comico milanese riporta in vita, tappa dopo tappa, il genio del Signor G. Non solo uno spettacolo, non solo uno show ma una dedica, una commemorazione “con gioia, ridendoci sopra, senza malinconie – racconta Dix - alla scomparsa di Giorgio Gaber ancora vivo ed indelebile nella mente degli italiani. Il talento frizzante di Dix estrae una manciata di canzoni, monologhi e creazioni dal prezioso repertorio del cantautore milanese venuto a mancare 6 anni fa. Ispirato al tributo portato in scena durante la prestigiosa rassegna “Milano Gaber”, “Se potessi mangiare un'idea” interpretato, diretto e drammatizzato da Gioele Dix, è ora prodotto dalla stessa Fondazione Giorgio Gaber. Un recital in cui s’intersecano racconto e canto facendo rivivere le atmosfere dei club milanesi dei primi anni 50’ dove Gaber fece le sue prime apparizioni. “Eravamo una tribù, i gaberiani, documentati, affezionati, meticolosi e perciò anche critici” parla a chiare lettere il blog di Dix che svela la sua giovanile e da allora mai terminata ammirazione per il signor G. Il comico di Zelig e del Derby, a cui “Gaber aprì letteralmente il cervello quando era poco più che quindicenne”, presenta una irresistibile selezione dell’archivio “gaberiano” tempestata di travolgenti folgorazioni da “Dialogo fra un impiegato e un non so” e “Anche per oggi non si vola” per arrivare fino alle sane provocazioni di “Un’idiozia conquistata a fatica” e “La mia generazione ha perso”. “Per me sarà un piacere speciale cantare alcune delle sue canzoni, quelle che ho amato di più, recitare qualche suo monologo comico e raccontare con le mie parole una predilezione artistica che ha radici lontane” è un altro virgolettato di Gioele Dix che riassume in poche frasi l’intero recital. E proprio riguardo alla parte musicale dello show-revival nella lunga lista si annoverano brani dalla fama indiscussa: “Il corpo stupido”, “Il potere dei più buoni”, “Un’idea”, “Ora che non son più innamorato”, “Qualcuno era comunista” e molti altri successi. Nel contesto che si verrà a presentare Dix prima di considerarsi comico sarà primo fra tutti un estimatore di Gaber guidato dalla passione per la carriera di questo mito e soprattutto da una riconoscenza artistica smisurata che traspare nel commento ad uno spettacolo dello stesso Gaber visto molti anni fa dal comico milanese che esterna “tanto che pensai quello che ognuno pensa quando assiste per caso a un fenomeno strabiliante insieme a gente che pare non stupirsene affatto: “Ma io dove cavolo sono stato finora?”. Il mondo di Gaber viene rivisitato ma non stravolto, osservato senza modifiche, ricreato epurando ogni malinconia: lo sguardo di Dix sul pianeta Gaber sarà assistito da, come il comico li ha definiti, “un paio di adorabili filibustieri di grande talento”ovvero Silvano Belfiore alle tastiere e Savino Cesario alle chitarre. “Un atto d’amore e di riconoscenza verso un artista che ho avuto da sempre nel cuore” Gioele Dix….it.
Prezzi spettacolo
Poltronissima 35 euro
Poltrona I Settore 30 euro
Poltrona II Settore 25 euro
Tribuna 15 euro
Teatro